Coronavirus Covid-19: Matera, aumentate dell’80% le richieste di aiuto alla Caritas da parte di chi ha perso il lavoro. Arcidiocesi istituisce due fondi speciali per 120mila euro

Ci si può candidare dal 29 giugno al 31 luglio per accedere a due fondi speciali istituiti dall’arcidiocesi di Matera-Irsina, per il tramite della Caritas diocesana, per venire incontro alle necessità della ripartenza dopo l’emergenza coronavirus. Gli strumenti finanziari di sostegno riguardano un fondo di sussidiarietà da 100mila euro per micro imprese, ispirato ai principi della Dottrina sociale della Chiesa, e un fondo da 20mila euro intitolato a “Don Lorenzo Milani” per il contrasto alla povertà educativa a favore di famiglie in stato di fragilità socio-economica, per l’acquisto di strumenti e materiali didattici, compresi i dispositivi elettronici. “Vogliamo dare attuazione alla funzione pastorale della Caritas, ovvero non assistenzialismo ma finalità educativa e pedagogica, insieme al compito di sviluppare comunità”, si legge in una nota della Caritas diocesana. I fondi nascono per rispondere ai bisogni rilevati dall’Osservatorio delle povertà e delle risorse nell’ultimo periodo, sia attraverso gli ascolti sia tramite una ricerca tra le persone che si rivolgono alla Caritas, da cui è emerso un incremento delle richieste di oltre l’80% tra chi ha perso il lavoro durante lo stop causato dall’emergenza sanitaria, di cui molti piccoli imprenditori. “Per dare ragione del mandato educativo, in questo tempo storico, abbiamo pensato a proposte che favoriscano prospettive sostenibili, per innescare nel tempo processi di cambiamento culturale”, concludono dalla Caritas di Matera. I bandi sono disponibili sul sito www.diocesimaterairsina.it.

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