“La pervasiva cultura dello scarto, che incide profondamente sulle decisioni dei singoli sia sul versante dell’aborto sia nel fine vita”, utero in affitto e disabilità, fake news e disinformazione sono stati i temi del 36° Life Happening “Vittoria Quarenghi” del Movimento per la vita italiano, che si è concluso a Catanzaro. “L’iniziativa di formazione e vacanza – si legge nella nota conclusiva – ha visto la partecipazione di un centinaio di giovani provenienti da tutta Italia. Il titolo scelto per l’edizione di quest’anno – che ha avuto il patrocinio del Comune di Montepaone, del Centro servizi per il volontariato di Catanzaro e del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei – è stato “Masterpiece: il capolavoro sei tu. Le ragioni di una bellezza non in vendita”. Nel corso della settimana si è avuta anche la video-testimonianza di Paolo Palumbo, il più giovane malato di Sla in Europa. “Parallelamente all’evento principale, si è svolta anche la Summer school di Bioetica – ricorda la nota -, nel corso della quale si sono approfondite le tematiche trattate durante le conferenze”. Realizzato anche un corso di avviamento al volontariato Cav, quale prima occasione per avviare alla formazione i futuri operatori dei Centri di aiuto alla vita.