Diocesi: Novara, in una lettera il vescovo annuncia che don Rondonotti lascia la parrocchia per collaborare con Ufficio Cei per le comunicazioni sociali

Nelle messe di sabato e di domenica 3 e 4 agosto è stata data comunicazione ai fedeli della parrocchia di San Francesco alla Rizzottaglia a Novara, che il parroco don Marco Rondonotti il prossimo 31 agosto lascerà la guida della comunità, in vista di un nuovo incarico presso la Conferenza episcopale italiana. Ad annunciarlo una lettera del vescovo Franco Giulio Brambilla, come si legge oggi in una nota diffusa dalla diocesi: “L’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana ha chiesto alla nostra diocesi di offrire la collaborazione di un sacerdote per il lavoro di formazione e accompagnamento degli operatori della comunicazione delle diocesi italiane. Per questo, grazie anche alle competenze acquisite da don Marco Rondonotti in questa dimensione della pastorale, gli è stato chiesto, per un tempo determinato, questo servizio alla Chiesa italiana”.
Don Marco, spiega il vescovo nella sua lettera, “da qualche tempo ha dovuto affrettare il compimento del suo dottorato di ricerca, a cui sta dedicando molte energie, per poter in seguito dedicarsi al nuovo compito. Il servizio all’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali avverrà in stretta collaborazione con il Cremit (Centro di ricerca sull’educazione ai media all’informazione e alla tecnologia) dell’Università Cattolica. Don Marco manterrà il legame con la nostra diocesi con un servizio pastorale nel fine settimana”.
In attesa della nomina di un nuovo parroco, il cammino della comunità parrocchiale sarà affidato a don Alberto Agnesina, come amministratore parrocchiale, che sarà affiancato da don Gianluigi Cerutti, vicario episcopale per il clero e la vita consacrata, che già da tempo risiede nella parrocchia e che in questi anni ha coadiuvato don Rondonotti.

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