Ponte Morandi: Conte (premier), “il nuovo ponte percorribile nell’aprile 2020”

“Ai genovesi voglio dire che non vi abbiamo dimenticato”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo alla cerimonia commemorativa in occasione del primo anniversario del crollo del Ponte Morandi, sostenendo che “Genova è simbolo di volontà di rinascita”. Ricordando che poche ore dopo il crollo del Ponte Morandi si trovava nel capoluogo ligure, il premier ha evidenziato che in quell’occasione “lanciai un monito: non lasceremo sola Genova”. “Da questa promessa siamo ripartiti. Quel monito, nato da un dolore collettivo, è diventato impegno e dopo pochi mesi un percorso di operosa responsabilità, intensa dedizione, che giorno dopo giorno ha spinto Genova sulla via della rinascita”. Tra gli step indicati dal presidente del Consiglio, l’inizio della demolizione del ponte, lo scorso dicembre. “So che questi ultimi lavori si sono conclusi pochi giorni fa. Ciò che era rimasto di quel troncone del Ponte Morandi, simbolo della tragedia, non esiste più. Al suo posto sorgerà un ponte più sicuro nato dal progetto che Renzo Piano ha donato alla città”. Guardando alla nuova costruzione, Conte ha evidenziato che “è cominciata” con la “gettata di cemento” per il primo pilastro nello scorso mese di giugno. “Il nuovo ponte dovrà essere percorribile, secondo le previsioni, nel mese di aprile dell’anno prossimo”. Il premier ha poi segnalato l’apertura di un tavolo tecnico: “Stiamo lavorando per vedere come erogare degli anticipi per affrontare le spese di giudizio per coloro che vivranno questo percorso giudiziario. Non cesseremo mai di invocare giustizia. Ma oggi sentiamo che questo nuovo ponte rappresenterà il simbolo della rinascita”.

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