A Pompei il primo incontro del Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Oggi, infatti, presso il pontificio santuario di Pompei, nella sede della Conferenza episcopale campana (Cec), si è svolto il primo incontro del Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, guidato dal vescovo delegato, mons. Domenico Battaglia.
Gli obiettivi del Servizio, composto dai referenti diocesani della Regione ecclesiastica campana e coordinato da don Gennaro Pagano, sono “monitorare e documentare le iniziative di prevenzione e formazione e le modalità di attuazione a livello locale delle Linee guida nazionali; accompagnare le singole diocesi, comunità religiose, associazioni o altre realtà ecclesiali nella stesura di protocolli e indicazioni di buone prassi per la tutela dei minori; stimolare, promuovere e coordinare l’informazione e la formazione degli operatori pastorali sulle tematiche della tutela dei minori e della prevenzione degli abusi; se richiesto dal vescovo diocesano o dal superiore maggiore competente, accogliere e trattare secondo i protocolli stabiliti dal Servizio nazionale le segnalazioni di abusi sessuali in ambito ecclesiale”.
La sede della Segreteria del Servizio regionale è gestita dalla Fondazione “Centro educativo diocesano Regina Pacis” della diocesi di Pozzuoli, contattabile all’indirizzo segreteria@centroreginapacis.it.
Come ha sostenuto mons. Battaglia nell’introdurre i lavori, la celerità con cui, a seguito della pubblicazione delle Linee nazionali Cei, si è provveduto a convocare e avviare il Servizio regionale è “segno della totale sintonia dei vescovi e delle Chiese campane con Papa Francesco e con la sua ferma volontà di rendere la Chiesa un luogo sicuro per i minori come per tutti coloro che a causa della loro condizione fisica o psicologica vivono una condizione di maggiore vulnerabilità”.