Diocesi: Gaeta, nasce l’Ordo Virginum con la prima consacrata. Il rito presieduto da mons. Luigi Vari

La consacrazione di Adele Pietrolungo nella chiesa di Santo Stefano Protomartire a Gaeta (Lt) segna la nascita dell’Ordo Virginum nell’arcidiocesi di Gaeta. La celebrazione si è svolta nei giorni scorsi ed è stata presieduta dall’arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari. “Ho scoperto l’esistenza dell’Ordo Virginum un anno fa e ho sentito da subito che poteva essere una proposta adatta a me – racconta al Sir la neo consacrata –. Faccio parte del Movimento dei Focolari e ho fatto altre esperienze vocazionali. Ora però ho la possibilità di donarmi a Dio e alla Chiesa mettendomi a disposizione della parrocchia e della diocesi, pur non cambiando concretamente le abitudini di vita. Ho condiviso questo desiderio prima con il parroco, che mi ha aiutata nel discernimento, e poi con il vescovo, in accordo con il quale ho fatto la richiesta per una consacrazione antica ma ‘moderna’, in quanto permette ai singoli di dire ‘sì’ a Dio”. L’Ordo Virginum era una realtà presente nei primi secoli della Chiesa, con il tempo scomparsa e recuperata dopo il Vaticano II. Le donne che ne fanno parte si consacrano mantenendo la propria vita nel mondo. “Nell’omelia del vescovo Luigi, che mi ha definita ‘un’apripista’ in diocesi, ho letto un progetto di vita per me – prosegue Adele –. Prendere a cuore le persone, soprattutto quelle con problemi; essere accogliente perché gli altri si sentano voluti bene e trovare in Dio il punto di riferimento; pregare per i sacerdoti e per la diocesi tutta. Mi sono sentita piccola ma confermata nella mia scelta”.

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