“Di fronte allo sgombero dell’ex scuola di via cardinale Capranica, avviato la notte scorsa, la Comunità di Sant’Egidio lancia un appello perché non si ripetano più scene come quelle a cui si è assistito nelle ultime ore. Condannando ogni forma di violenza, si resta convinti che solo con il dialogo – e non con esibizioni di forza – si possano trovare soluzioni concordate e dignitose per chi occupa, per necessità alloggiative, alcuni edifici della Capitale”. Così la Comunità di Sant’Egidio commenta lo sgombero in corso da questa mattina nel quartiere di Primavalle a Roma.
Quelle coinvolte sono “famiglie residenti ormai da anni in quello stabile, con genitori in gran parte inseriti nel mondo del lavoro e bambini (tanti) iscritti nelle scuole di quella zona della città, che ora si troveranno di fronte a immaginabili difficoltà per il trasferimento in un altro quartiere”, prosegue Sant’Egidio, secondo cui “di fronte ad un’emergenza abitativa, che nella Capitale ha dimensioni preoccupanti e tocca tantissime famiglie, forse più che il grande dispiegamento di forze a cui si è assistito ci si attenderebbe uno sforzo maggiore da parte di tutte le istituzioni pubbliche per trovare risposte adeguate – e meno costose per la collettività – che siano rispettose della dignità delle persone, degli adulti in difficoltà, ma soprattutto dei minori ai quali non giova certo assistere a situazioni del genere”.