Nicaragua: card. Brenes invita a permettere l’ingresso nel Paese alla Commissione dell’Osa. Ancora tensione di fronte alla cattedrale di Managua

“È importante che la Commissione dell’Organizzazione degli Stati latinoamericani (Osa) possa entrare nel Paese, così come previsto dall’Assemblea dell’Osa, che si è tenuta la scorsa settimana a Medellin (Colombia)”. Lo ha detto ieri, conversando con i giornalisti, il card. Augusto Brenes, arcivescovo di Managua e presidente della Conferenza episcopale nicaraguense. Secondo il porporato “questo potrebbe marcare una linea guida per cercare la pace”. La Commissione istituita dall’Osa avrà 75 giorni di tempo per elaborare un rapporto sulla situazione del Paese e per compiere i passi diplomatici che assicurino una soluzione “pacifica ed effettiva della crisi politica e sociale in Nicaragua”. Al termine del periodo si ipotizza, se necessario, la convocazione di una sessione straordinaria dell’Assemblea generale dedicata solo alla situazione nicaraguense. Intanto anche ieri ci sono stati attimi di tensione e paura nei pressi della cattedrale di Managua. La Polizia ha represso la protesta di alcuni giovani di fronte alle porte della chiesa, catturando un adolescente di 14 anni, lanciando pietre e gas lacrimogeni. Due giovani sono rimasti feriti e la Polizia ha fatto ingresso anche nella cattedrale, dove si erano rifugiate alcune persone per cercare protezione.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy