Salute: Istituto tumori e trapianti Bambino Gesù, la voce di Jovanotti per combattere i “mostri” che attaccano i bambini

“Il futuro è una storia di bambini”. Questo il titolo dello spot creato dall’agenzia Grey di Milano per celebrare i 150 anni dell’ospedale Bambino Gesù. Per comunicare un argomento importante e delicato come quello delle patologie oncologiche nei bambini, Grey ha scelto di raccontare una storia vera, quella di Carmelo, oggi diventato adulto e medico dello stesso ospedale che l’ha guarito dal linfoma di Hodgkin di cui era affetto. A raccontare la storia di Carmelo nello spot video e radiofonico è Lorenzo Jovanotti, con il suo famoso brano “Oh vita!”. In un’intervista video rilasciata all’ospedale, l’artista ha raccontato un episodio della sua infanzia, quando fu “salvato” dai medici del Bambino Gesù. Lo spot rientra tra le iniziative della campagna “Ogni storia merita un lieto fine”, promossa dall’ospedale per avviare una raccolta fondi in vista della realizzazione dell’Istituto dei tumori e dei trapianti. La nuova struttura si è resa necessaria per offrire spazi più adeguati e tecnologie più sofisticate all’aumentata richiesta di accoglienza di bambini che necessitano di cure oncologiche o di trapianto di cellule e organi. Si può contribuire alla raccolta fondi tramite il numero solidale 45535 attivo fino al 30 aprile 2020. Il progetto viene presentato questo pomeriggio nell’ambito della “Festa delle famiglie” del Bambino Gesù, un evento voluto dalla presidente Mariella Enoc per celebrare all’interno della comunità dell’ospedale la ricorrenza dei 150 anni dalla fondazione.

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