Martedì 25 giugno ricorre il 30° anniversario della visita di san Giovanni Paolo II all’arcidiocesi di Gaeta. Papa Wojtyla arrivò a Gaeta, nella prima mattinata di domenica 25 giugno 1989, per il saluto alla popolazione in piazza XIX Maggio, il successivo trasferimento in elicottero al santuario della Civita per incontrare gli ammalati e poi il trasferimento alla stadio del Coni di Formia, per incontrare i giovani e per la preghiera dell’Angelus. Qui concludeva la prima parte della giornata. Nel pomeriggio, poi, l’incontro a Gaeta in cattedrale con i sacerdoti, i religiosi, i seminaristi e i diaconi permanenti; a seguire l’incontro con i marittimi, al porto commerciale di Gaeta, ed infine la solenne celebrazione della messa allo stadio di Gaeta, con la conclusione della visita ed i ringraziamenti. La visita, richiesta dall’arcivescovo Vincenzo Farano, fu organizzata dall’arcidiocesi di Gaeta per ricordare il 140 anni della presenza di Pio IX a Gaeta, esule da Roma negli anni del Risorgimento. “In questa città – disse in quell’occasione Papa Giovanni Paolo II – Pio IX emanò l’enciclica Ubi Primum che segnò il passo decisivo verso la definizione del dogma dell’Immacolata Concezione di Maria, avvenuta poi a Roma qualche anno dopo, l’8 dicembre 1854”. Diverse sono le iniziative che l’arcidiocesi ha organizzato per ricordare quell’avvenimento di trent’anni fa. Oltre alle celebrazioni liturgiche previste in cattedrale e al santuario della Civita, è in programma per il 7 luglio, alle 18.30, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore in Itri, un convegno, organizzato dall’associazione di volontariato Maria SS. della Civita, sul tema “Pio IX sul Santuario della Civita”. Al convegno interverranno tra gli altri l’arcivescovo Luigi Vari, il teologo p. Antonio Rungi, il vaticanista Enzo Romeo, l’attrice Maria Rosaria Omaggio e il direttore emerito de “Il Tempo” Gianni Letta. I lavori saranno moderati da Orazio La Rocca.