Sri Lanka: card. Ranjith (Colombo), “è il tempo per ritrovare fiducia e intesa tra le diverse fedi”

“Sono stati trovati cinque campi di addestramento per jihadisti. Abbiamo il sospetto che ci siano altri kamikaze addestrati. La gente ha ancora molta paura”. A parlare è il card. Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo, che oggi a Roma è intervenuto alla presentazione del Rapporto annuale 2018 di Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs). L’incontro ha rappresentato l’occasione per il porporato di fare il punto sulla situazione del Paese dopo gli attentati di Pasqua che provocarono quasi 300 morti. “Siamo scioccati. Sono stati attacchi che non ci aspettavamo. Mai c’erano state tensioni religiose nel nostro Paese”, ha detto il cardinale, convinto che “dietro le stragi non ci sono i fratelli islamici ma qualcuno che ha interessi globali politici. Per questo motivo, ho fatto appello ai cristiani e ai buddisti di non alzare le mani verso i musulmani. Questo è il tempo per ritrovare fiducia e intesa tra le diverse fedi”. Dal cardinale è arrivato anche il monito a “non strumentalizzare le stragi di Pasqua a fini politici in vista delle elezioni presidenziali. Non usare gli attacchi per favorire divisioni e orientare il voto. La priorità sia la ricerca della pace etnica e religiosa così da difendere il Paese da forze che lo vogliono dividere”. Il card. Ranjith ha poi illustrato l’impegno della Chiesa locale in favore delle vittime degli attentati di Pasqua. “Diversi i campi di intervento che vanno dall’aiuto a 300 famiglie colpite che assistiamo attraverso due centri di assistenza traumatizzati al sostegno e alle cure per 176 bambini rimasti orfani di uno od entrambi i genitori. Diamo supporto a famiglie rimaste prive di una fonte di reddito e a chi non può permettersi di pagare un affitto e non ha più una casa. Stiamo elaborando un progetto di housing”. Iniziative che avranno il sostegno di Acs, come ribadito da Thomas Heine-Geldern, presidente esecutivo di Acn-International, presente alla conferenza stampa. Oggi pomeriggio il cardinale incontrerà Papa Francesco al quale, ha detto, “mostrerò un dvd con le immagini degli attacchi in Sri Lanka a Pasqua. Lo ringrazierò perché più volte ha parlato di quanto accaduto in Sri Lanka e mi ha mandato anche una lettera. Siamo commossi per le sue belle parole. So che il Pontefice è rimasto colpito da questo evento tragico”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy