Impresa culturale: Roma, al via la seconda Conferenza nazionale

Dare un contributo ad una visione di sviluppo a base culturale centrata sulla gestione sostenibile delle risorse. È l’obiettivo della seconda Conferenza nazionale dell’impresa culturale, un appuntamento promosso da Federculture, Agis, Alleanza delle cooperative italiane turismo e beni culturali e Forum nazionale del Terzo Settore che si svolgerà a Roma a Palazzo Merulana domani, mercoledì 13 giugno (ore 9.30-18).
Dopo l’esperienza realizzata a L’Aquila nel 2017, la Conferenza sarà l’occasione per approfondire dati e proposte sul ruolo delle imprese culturali in quanto “infrastruttura” fondamentale per creare benessere in maniera diretta, incidendo sull’innovazione sociale e generando occupazione di qualità, in specie giovanile.
“Cultura, patrimonio e attività culturali sono, infatti, elementi fondamentali per lo sviluppo sostenibile di territori e comunità in almeno due direzioni: come ‘veicoli di coesione’, in grado di innescare processi di partecipazione civica e di generare crescita del capitale sociale e processi di inclusione, e come risorse capaci di contribuire alla crescita economica, attivando filiere di valore collegate al settore culturale e creativo”, spiega una nota.
Questi i temi sui quali si confronteranno esponenti delle istituzioni, amministratori e operatori impegnati in particolare in due tavoli di lavoro dedicati a “Impresa Culturale come veicolo di sviluppo e coesione” e “Impresa Culturale: lavoro e cittadinanza attiva”.
In connessione con i temi e i contenuti della Conferenza stasera (ore 18.30, Palazzo Merulana) si svolgerà la premiazione dei vincitori della IX edizione del Premio cultura di gestione il concorso nazionale istituito da Federculture e promosso con Agis, Alleanza delle cooperative italiane turismo e beni culturali, Forum nazionale del Terzo Settore e con il patrocinio di Anci, per far emergere i progetti più innovativi esistenti in Italia nella gestione culturale, finalizzati allo sviluppo locale attraverso interventi di valorizzazione del territorio, di incremento e miglioramento dell’offerta culturale, di promozione integrata dei beni culturali, di coesione sociale, di riorganizzazione dei servizi ai cittadini, di ampliamento della fruizione pubblica.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy