Politica: “In nome del popolo sovrano. Inquietudini, sogni e realtà”, dal 15 al 19 maggio nuova edizione del Bergamo festival “Fare la pace”

“In nome del popolo sovrano. Inquietudini, sogni e realtà” è il tema della nuova edizione del “Bergamo festival fare la pace” in programma dal 15 al 19 maggio. Il festival propone ogni anno una riflessione ispirata alle questioni più attuali e scottanti del dibattito che anima la società civile. Filo conduttore dell’edizione 2019 è la definizione di “popolo sovrano”. In un periodo storico caratterizzato da profondi cambiamenti del tessuto sociale della vita collettiva, la nozione di popolo si trasforma, sovranità popolare e democrazia diventano così espressioni e temi di dibattito di stretta attuali. In programma un ricco cartellone di incontri, lectio magistralis, proiezioni e concerti, che animerà la città di Bergamo. Studiosi di fama internazionale, economisti, filosofi e giornalisti dialogheranno e si confronteranno con il pubblico su questioni di grande attualità, per capire come sia possibile “costruire” la pace in una società sempre più complessa e contraddittoria. Tra i vari appuntamenti, da segnalare l’incontro con Sanda Vantoni, premiata da Focsiv, come Giovane volontario europeo 2018 per il suo impegno di servizio civile in Marocco. Vantoni parlerà sul tema “Aiutiamoli a casa loro? Io ci provo”, giovedì 16 maggio, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Longuelo. “Padroni della strada. Italiani alla guida ed etica del traffico”, sarà il tema attorno al quale rifletterà domenica 19 maggio, alle 16, in piazza Vecchia (città alta), Marco Cerruti, teologo, docente di teologia morale all’Istituto superiore di Scienze religiose della Toscana. Autore di “Cambiare marcia. Per un’etica del traffico”, Cerruti sarà intervistato da Andrea Valesini, giornalista de “L’Eco di Bergamo”.

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