Attentati Sri Lanka: Prato, domenica in cattedrale una messa per ricordare le vittime

Anche la Chiesa di Prato invita i fedeli a sostare in preghiera con i cristiani dello Sri Lanka colpiti dai terribili attentati di Pasqua. In particolare, l’appuntamento è per domenica 5 maggio, alle 16, quando nella cattedrale di Prato i cattolici cingalesi residenti in città si riuniranno per celebrare una messa in ricordo delle vittime che hanno perso la vita lo scorso 21 aprile a causa della loro fede. La funzione sarà concelebrata da mons. Santino Brunetti, vicario episcopale per i migranti, e da don Saman Maximus, cappellano dei fedeli di nazionalità cingalese di Prato, Firenze e Lucca. Quelli presenti sul territorio pratese sono circa un centinaio, di questi i cattolici sono una ventina.
“L’iniziativa – si legge in una nota della diocesi – è nata in modo spontaneo dopo l’ondata di terrore che ha sconvolto lo Sri Lanka proprio nella domenica di Resurrezione, quando sei esplosioni simultanee nella mattinata, e altre due più tardi, hanno colpito chiese e hotel di lusso causando la morte di 253 persone e il ferimento di altre 500. Attacchi kamikaze rivendicati dall’Isis che hanno lasciato sbigottiti anche i cingalesi che abitano a Prato”.
“Vogliamo unirci con la preghiera ai fratelli e sorelle cattolici cingalesi, che, ancora una volta e come in tante parti del mondo, pagano un prezzo molto alto, solo per restare fedeli ad un messaggio di pace e di fratellanza che il Vangelo viene a riproporre loro e ad indicare a tutto il mondo”, scrisse il vescovo di Prato Franco Agostinelli all’indomani degli attentati. L’invito della diocesi è quello di partecipare alla celebrazione di domenica e di pregare con speranza per la pace.

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