Consiglio d’Europa: Comitato dei ministri, passaggio della presidenza dalla Finlandia alla Francia

(Strasburgo) È settimana di passaggio del testimone alla presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa: nel corso della sessione annuale ad Helsinki il 17 maggio, la Finlandia cederà il posto alla Francia (fino al 27 novembre 2019) e il ministro francese per gli affari europei, Amélie de Montchalin, presenterà le priorità della presidenza del suo Paese. La sessione sarà occasione in cui “prendere decisioni essenziali per l’avvenire del Consiglio, confrontato a una serie di sfide”, sulla base di un recente rapporto presentato dal segretario generale Thorbjørn Jagland, spiega una nota diffusa da Strasburgo. All’ordine del giorno c’è poi una discussione sul “ruolo dell’Organizzazione nella risoluzione dei conflitti e delle crisi in Europa” e “la cooperazione tra Consiglio d’Europa e Unione europea”. Un incontro con l’ambasciatore Jean-Baptiste Mattéi, rappresentante permanente della Francia al Consiglio d’Europa, servirà a fare un quadro della situazione e delle trasformazioni avvenute nei 22 anni dalla precedente presidenza francese del Comitato dei ministri (Strasburgo, 15 maggio).
In vista della giornata contro l’omofobia, la direttrice generale per la democrazia del Consiglio d’Europa, Snežana Samardžić-Marković, interviene al VII forum europeo che si apre oggi ad Oslo e proseguirà fino al 15 maggio. Consiglio d’Europa e Corte europea dei diritti umani saranno presenti anche al IX forum giuridico internazionale di San Pietroburgo (14-18 maggio) che raccoglie giuristi, rappresentanti istituzionali e di associazioni e organizzazioni da 94 Paesi del mondo.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy