Libia: Ghandour (Unicef), “quasi mezzo milione di bambini a Tripoli a rischio immediato”

“La violenza si è intensificata nei giorni scorsi nella capitale libica di Tripoli e nei dintorni. Quasi mezzo milione di bambini a Tripoli e decine di migliaia in più nelle aree occidentali sono a rischio diretto a causa dell’intensificarsi dei combattimenti”. Lo afferma Abdel-Rahman Ghandour, rappresentante speciale dell’Unicef in Libia, commentando l’escalation militare nel Paese. In una nota, Ghandour sottolinea che “l’Unicef chiede a tutte le parti in conflitto di proteggere ogni bambino in ogni momento e di tenerli lontani dalle violenze, in linea con il diritto internazionale umanitario”. Inoltre, “l’Unicef ricorda a tutte le parti di astenersi dal commettere gravi violazioni contro i bambini, compreso il reclutamento e l’utilizzo dei bambini nei combattimenti”. Infine, Ghandour assicura che “l’Unicef rimane sul campo in Libia durante questo momento critico per fornire – con i suoi partner – il sostegno necessario ai bambini e alle loro famiglie”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy