Mons. Antonio Riboldi: il Comune di Acerra gli intitola il primo circolo didattico quale “esempio cristallino di educatore”

Con deliberazione di Giunta comunale n. 65 del 23 aprile, l’Amministrazione comunale di Acerra, riunita dal sindaco Raffaele Lettieri, ha deciso di intitolare il primo circolo didattico di Acerra al vescovo Antonio Riboldi, insediatosi in città nel 1978 e deceduto a dicembre 2017. La Giunta ha espresso parere favorevole alla richiesta del dirigente scolastico del primo circolo, dopo aver ricevuto anche l’autorizzazione del Ufficio territoriale di Governo sull’intitolazione.
Con tale decisione la Giunta municipale ha deciso di “rendere omaggio a mons. Antonio Riboldi, vescovo di Acerra. Fin dal suo insediamento nel 1978 ha profuso il suo impegno a favore dell’intera comunità civile a difesa dei più deboli, dei terremotati, dei disoccupati; baluardo della legalità, ha condotto con impegno e senza risparmio di energie una costante azione di contrasto alla camorra”. A testimonianza della sua vicinanza alla città e alla comunità acerrane, il vescovo Riboldi ha deciso di risiedere ad Acerra e di rimanere anche dopo la sua scomparsa, esprimendo la volontà di essere tumulato all’interno della cattedrale. “Per il suo impegno – si legge ancora nelle motivazioni – il vescovo Riboldi rappresenta per il territorio e la comunità di Acerra una figura di riferimento, di riscatto, di rinascita e di incessante ricerca della verità, espressione di spiccata vivacità culturale e promotore di eventi culturali aperti alla cittadinanza. Per la particolare attenzione rivolta alle giovani generazioni per il rispetto delle regole, della legalità, dei sani principi e valori morali ed etici, mons. Antonio Riboldi è stato ed è cristallino esempio di educatore rappresentando un prezioso patrimonio di cui la comunità di Acerra deve fare tesoro”.

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