Sabato 27 aprile, con la celebrazione vespertina della Domenica della Divina Misericordia, istituita da San Giovanni Paolo II, sarà aperta straordinariamente, a Siracusa, la teca che custodisce il quadretto miracoloso della Madonna della Lacrime, sul quale verrà accostato il cotone benedetto simbolo del santuario. Il gesto di poggiare i batuffoli di cotone sul volto della Madonnina fa memoria dell’evento della lacrimazione avvenuta nel 1953 in Via degli Orti n. 11, quando moltissimi fedeli asciugarono le Lacrime della Madonna piangente. Il rettore del santuario ha spiegato: “Anche quest’anno il gesto sarà ripetuto – oltre che la domenica precedente ai giorni dell’anniversario della lacrimazione – anche durante la settimana di Pasqua, perché si asciugano le lacrime di dolore, ma anche le lacrime di gioia per la Resurrezione di Gesù: ancora oggi la Madonna piange per i figli che sono nella sofferenza e per quelli che sperimentano la gioia della resurrezione”.
Facendo eco all’invito di Papa Francesco di pregare con la comunità cristiana dello Sri Lanka colpita nel giorno di Pasqua, domenica 28 aprile, alle ore 17, presso la cripta del santuario, l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, presiederà una concelebrazione eucaristica per le vittime degli attentati nello Sri Lanka, “affinché – si legge in una nota – la Madonna delle Lacrime lenisca le ferite inflitte da atti inumani, insensati e atroci, donando pace e speranza a quanti sono nella sofferenza”.