Attentati Sri Lanka: mons. Moscone (Manfredonia) chiede ai gruppi di preghiera di padre Pio di pregare perché “non ritorni la guerra”

“In qualita di direttore generale dei gruppi di preghiera di Padre Pio, chiedo a tutti i gruppi di tutto il mondo di dedicare i loro incontri di preghiera mensili in questo periodo di Pasqua per lo Sri Lanka, perché non ritorni  la tentazione della guerra e della giustizia personalizzata e per la pace nel mondo, per la fine della terza guerra mondiale a pezzi”. Così mons. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, nell’omelia nella domenica di Pasqua ha ricordato gli attentati che hanno colpito i cristiani nello Sri Lanka e lanciato un appello per la pace. “Sono sconvolto, anche perché all’inizio di luglio scorso ho visitato lo Sri Lanka per predicare gli esercizi spirituali ai miei confratelli e sono stato in tutte e tre le chiese colpite”, ha raccontato il presule. Ricordando di essere stato “testimone della fine della guerra civile durata 33 anni”, l’arcivescovo ha evidenziato come “sempre le guerre civili a differenza dei disastri naturali lasciano delle ferite difficili da rimarginare e che magari riprendono”. “Che non siano questi gesti un ritorno agli anni precedenti: una tentazione di vendetta”, ha auspicato mons. Moscone. “Cristo risorto doni pace e perdono al popolo dello Sri Lanka e a tutto il mondo perché questa ‘terza guerra mondiale a pezzi’, come la chiama Papa Francesco, possa rimarginarsi”.

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