Spiritualità: Gesuiti, tra le Dolomiti di Selva Gardena un’oasi per ritemprare e dare nuovo slancio alle famiglie

Un’oasi per ritemprare e dare nuovo slancio alle famiglie. Accade a Villa Capriolo, la struttura che i Gesuiti gestiscono a Selva Gardena (Bolzano), una realtà dove la spiritualità si fonda con la bellezza della natura e delle Dolomiti. In quest’oasi si sono potute ritemprare altre 23 famiglie che dal 16 al 23 marzo hanno potuto vivere una settimana di ritiro nella struttura donata ai gesuiti dai coniugi Pedrali. Lo stile semplice, il lavoro di sistemazione della casa condiviso, la possibilità di lasciare i figli ad animatori esperti e capaci, la celebrazione quotidiana dell’Eucaristia hanno permesso ai presenti di vivere un tempo decisamente rigenerante.
A condurre la riflessione sul tema “L’ombra della luce” sono stati i coniugi Umberto e Maria Grazia Bovani. Dalle origini del cosmo, di cui ancora non è nota l’origine, la meditazione è passata alla Genesi e alla Scrittura, in cui il tema della “luce” è sinonimo di vita e Parola. Focus quindi su “La luce dell’Io”, con un approfondimento sulla figura di Nicodemo e su “La luce dell’Altro e dall’altro”, attraverso le figure di Saulo e Anania. Tappa finale le relazioni di coppia, tra ombra e luce, “per rendere possibile la pluralità di Dio”, con un percorso notturno nel bosco rischiarato dalla luna. “Ho sentito di nuovo e con forza il valore della comunità – racconta sul sito dei Gesuiti Filippo, a Selva con moglie e i 3 figli -. Mi mancava dopo anni di associazionismo giovanile una proposta decisa declinata in chiave familiare”. “È stata per me esperienza di una fraternità possibile e profezia di qualcosa di più grande – gli fa eco Chiara -. Un vero sollievo per tante famiglie affaticate che qui possono rinascere e tornare con fiducia alla quotidianità”. Nuove proposte sono già in programma a Villa Capriolo per luglio e agosto.

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