Parlamento Ue: sicurezza stradale, nuove norme “per salvare migliaia di vite umane nei prossimi anni”

(Strasburgo) Sui veicoli che usciranno dalle fabbriche dopo il maggio 2022 saranno obbligatori dispositivi di sicurezza come l’assistenza intelligente alla velocità e il sistema avanzato di frenata d’emergenza, il rilevamento in retromarcia e il registratore di dati di evento (“scatola nera”). Lo ha deciso oggi il Parlamento europeo votando un nuovo regolamento che spianerà “la strada per salvare migliaia di vite umane nei prossimi anni”, ha dichiarato la relatrice Róża Thun, sottolineando l’attenzione del Parlamento verso “la sicurezza degli utenti della strada, in particolare di quelli vulnerabili”. Secondo stime fornite dal Parlamento, il sistema di adattamento intelligente della velocità (Isa) potrebbe ridurre del 20% il numero di vittime sulle strade Ue. “Non introduciamo un limitatore di velocità, ma un sistema intelligente che renderà i conducenti pienamente consapevoli del superamento del limite di velocità”, ha precisato Thun. Per le autovetture e i veicoli commerciali leggeri sarà inoltre obbligatorio disporre di un sistema di frenata d’emergenza (già obbligatorio per autocarri e autobus), nonché di un sistema di emergenza di mantenimento della corsia. Gli autobus e autocarri dovranno essere sono progettati e costruiti in modo da migliorare la visibilità degli utenti vulnerabili dal posto di guida. Le nuove norme miglioreranno anche i requisiti di sicurezza passiva, compresi i crash test (anteriori e laterali) e i parabrezza, per ridurre la gravità delle lesioni per pedoni e ciclisti.

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