Libia: Acli, “cessate il fuoco immediato. Europa e Italia non possono rimanere inerti”

“Chiediamo la fine dei combattimenti in Libia e, allo stesso tempo una mediazione promossa da Onu ed Unione europea tra le fazioni”. E’ la richiesta che viene oggi dalle Acli nazionali a proposito dell’inasprirsi del conflitto in Libia: “Le istituzioni europee devono elaborare una politica mediterranea comune per favorire la stabilità e la democrazia in quell’area. E l’Italia deve farsi promotrice e protagonista di questo disegno. L’Europa e l’Italia non possono rimanere inerti di fronte a questo bagno di sangue”.

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