Diocesi: Torino, giovani ed educatori nel Parco di Villa Sassi per la Giornata della gioventù

I giovani dell’arcidiocesi di Torino si ritroveranno oggi con i sacerdoti, i diaconi, i religiosi e le religiose e i loro educatori, nel Parco secolare di Villa Sassi, ai piedi della collina torinese per la Giornata della gioventù diocesana. L’appuntamento sarà sotto un grande cedro del Libano, di oltre 450 anni, alto più di 40 metri. La proposta prevede, dalle 19.30 alle 21.15, momenti di festa, balli latino-americani di Panama (per ricordare la recente Gmg vissuta con il Papa in America centrale) e musica dal vivo con la Abramo’s Band -Christian Rock Band. Alle ore 21.15, accompagnati dal Grande Coro Hope, inizierà un percorso di meditazione e riflessione nel parco, attraverso testi tratti dal romanzo di Erri De Luca, “In nome della Madre”. Si è scelto il riferimento al cedro, perché “nella Bibbia – spiega don Luca Ramello, direttore dell’ufficio di pastorale giovanile della diocesi – il cedro del Libano è citato numerose volte, per il suo simbolismo, che evoca stabilità, fedeltà, bellezza. Nella prossima Gmg diocesana sarà un richiamo forte al ‘sì’ consegnato dalla giovane Maria a Dio, attraverso l’angelo”. L’arcivescovo consegnerà il suo messaggio ai giovani e, a ciascuno, una copia speciale dell’esortazione di Papa Francesco “Christus vivit”, introducendo poi la preghiera finale di adorazione eucaristica, con la possibilità di vivere il sacramento della riconciliazione.

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