Consiglio europeo: Brexit, estensione fino al 31 ottobre. I titoli dei siti e dei giornali inglesi

(Londra) Sono soltanto i siti dei giornali britannici, questa mattina, a contenere la nuova data del Brexit del 31 ottobre 2019. Per la carta stampata, infatti, il summit di Bruxelles di ieri, dove i ventisette leader hanno concesso alla premier Theresa May un’ulteriore estensione, si è concluso troppo tardi, dopo le due del mattino. Mentre tanti titoli di carta – soprattutto dei giornali vicini al partito conservatore – si concentrano sulle dimissioni del primo ministro, chieste dalla parte più euroscettica del suo partito per la fine di maggio, i siti analizzano la nuova situazione. Per il sito del “Guardian”, quotidiano dell’area progressista, Donald Tusk, il presidente del Consiglio europeo, ha avvertito il Regno Unito “di non sprecare queste nuove settimane che sono state concesse dalla Ue”. Il quotidiano registra anche che sono ormai 400mila gli europei che hanno fatto domanda per ricevere lo status di residenti e che un fondo di 9 milioni di sterline è stato stanziato per aiutare chi fa fatica a fare la domanda online. Secondo il sito del “Daily Telegraph”, quotidiano vicino al partito conservatore, l’estensione di sei mesi è stata “imposta” alla premier Theresa May che voleva come data per il Brexit il 30 giugno e di questo ritardo il primo ministro intende incolpare i parlamentari che non vogliono approvare l’accordo che ha concluso con Bruxelles lo scorso novembre.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy