Papa in Marocco: scende dall’aereo sotto la pioggia, accoglienza e cerimonia di benvenuto

(Foto Vatican Media/SIR)

Il Papa è arrivato all’aeroporto internazionale di Rabat-Salé sotto la pioggia, tanto che ha sceso la scaletta dell’aereo sotto l’0mbrello. È stato subito accolto dal re del Marocco Mohammed VI, coperto da un lungo impermeabile giallo con cappuccio,  e da due bambini in abito tradizionale, che gli hanno consegnato consegnano un omaggio floreale. Dopo il picchetto d’onore, Francesco, accompagnato dal re, ha salutato l’arcivescovo di Rabat, mons. Cristóbal López Romero, prima di recarsi al Salon Royal dove gli vengono offerti datteri e latte di mandorla in segno di ospitalità e accoglienza. Quindi il trasferimento in auto alla spianata della Tour Hassan per la cerimonia di benvenuto in Marocco: il re e il Papa viaggiano in due vetture separate, Francesco sulla papamobile e Mohammed VI in limousine, per il primo “bagno” di folla tra il popolo marocchino. Al suo arrivo alla spianata della Tour Hassan, il Papa, accompagnato dal re, si recherà all’ingresso principale della spianata per la cerimonia di benvenuto. Dopo l’esecuzione degli inni, gli onori militari e la presentazione delle Delegazioni, il Santo Padre e il Re si avviano insieme al podio per l’incontro con il popolo del Marocco, le autorità, i rappresentanti della società civile e i membri del Corpo Diplomatico, occasione del primo discorso del Papa.

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