(da Londra) Circa un milione di persone, secondo gli organizzatori, hanno marciato dal lato orientale di Hyde Park fino alla piazza del parlamento di Westminster per chiedere un secondo referendum sul Brexit. Gridando slogan e agitando cartelloni e pupazzi, i manifestanti, tra i quali vi erano sia “leavers”, che vogliono lasciare l’Unione Europea, che “remainers”, che vogliono rimanere, si sono raccolti sotto le scritte: “People’s vote”, “Il voto del popolo” e “Put it to the people”, “Rimettersi alla gente”. “Primo ministro hai perso il controllo. Lascia che il popolo riprenda il controllo – ha detto Tom Watson, vice di Jeremy Corbyn, leader dell’opposizione laburista -. A ogni opportunità siamo stati ignorati da Theresa May. La premier ha reso impossibile, per chiunque abbia a cuore posti di lavoro, rapporti di solidarietà a casa e all’estero, amicizia tra diverse comunità, sostenere questo Brexit”, ha detto ancora Watson. L’unico modo di uscire dalla crisi, secondo il vice leader laburista, è “riconoscere che ci siamo dentro tutti”. “Parlamento e cittadini comuni devono trovare un dialogo, superare questo momento di stallo. Dobbiamo riunirci e decidere del nostro futuro insieme”.