Diocesi: Caritas Bolzano-Bressanone, “nel 2018 la carenza di alloggi uno dei problemi più gravi”

Avere un lavoro, ma non riuscire a trovare un luogo dove vivere, una casa. Sempre più persone, in Alto Adige, si trovano in questa situazione. “Ci sono abbastanza opportunità di lavoro, non per tutti però è facile trovare un appartamento, soprattutto per le persone che a causa di circostanze particolari si trovano svantaggiate o in difficoltà, per l’altra faccia della nostra provincia, per ‘l’altro Alto Adige’ appunto”: lo spiega il direttore della Caritas di Bolzano-Bressanone, Paolo Valente. Sono proprio i problemi abitativi, nell’anno appena passato, ad essere stati riscontati in maniera evidente in diversi servizi della Caritas, come emerge dalla relazione annuale 2018. La carenza di alloggi colpisce inoltre sempre più giovani e donne.

“Anche se l’Alto Adige è una terra benestante nella quale, in confronto a tante altre regioni, non mancano le possibilità di trovare lavoro, tuttavia non è sempre facile trovare un’abitazione. I prezzi degli affitti spesso sono al di fuori della portata delle persone, soprattutto quando queste devono affrontare altre spese, oppure si tratta di persone sole o di famiglie separate”, dice Valente. “Per le persone di origine straniera trovare un alloggio dignitoso ed economico, anche se hanno un lavoro a tempo indeterminato, è ancora più difficile – aggiunge -. È stato sottolineato più volte e in diversi contesti: per molte persone in Alto Adige, non solo per gli immigrati, il bisogno abitativo è una sfida che difficilmente può essere superata senza ricevere aiuto”.
Le conseguenze possono essere drammatiche: “Le persone in emergenza abitativa rischiano di perdere il lavoro o non riescono a trovarne uno nuovo, scivolano nell’isolamento sociale, spesso in disturbi di dipendenza o altri problemi psicologici”, dice Danilo Tucconi, responsabile dell’area “Abitare” della Caritas. Il fenomeno è stato chiaramente osservato nelle nove strutture della Caritas per senzatetto e senza dimora. Nel 2018 la Caritas ha fornito un tetto a 828 persone, 596 uomini e 232 donne, tra loro 59 bambini e giovani al di sotto dei 18 anni.
Per questo motivo, la Caritas, ha deciso da un anno di intensificare i suoi sforzi nella ricerca di un alloggio per le persone in difficoltà. Inoltre, sempre più persone che non vogliono perdere l’appartamento a causa di difficoltà finanziarie bussano  alle porte della Caritas. Circa il 40% di tutte le richieste fatte nel 2018 alla Consulenza debitori ha riguardato il sostegno finanziario per spese di affitto arretrate, spese condominiali e bollette. La Caritas ha sostenuto queste persone con 94.060 euro, il 17% in più rispetto all’anno precedente.

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