Malati: Caritas Bolzano-Bressanone e Croce Bianca, in un anno di viaggi con “Sogni e vai” 33 desideri realizzati

Un anno di attività, 33 desideri di persone gravemente malate realizzati, 3.330 i chilometri percorsi. Ma non solo. Sono 31 i volontari che hanno accompagnato le persone che hanno richiesto di viaggiare con la speciale autoambulanza e 101.844 gli euro messi a disposizione da tanti donatori altoatesini, grazie ai quali è stato possibile esaudire i desideri delle persone malate senza richiedere alcun contributo. È questo il bilancio di “Sogni e vai”, il progetto nato dalla collaborazione tra Caritas Bolzano-Bressanone e Croce Bianca. “Un anno di grandi soddisfazioni, un bilancio più che positivo”, affermano Barbara Siri, presidente della Croce Bianca, e Paolo Valente, direttore di Caritas Bolzano-Bressanone. “Regalare attimi di felicità e serenità: forse non esiste cosa più bella di questa al mondo – afferma Siri –. I volontari che fanno parte del progetto sono volontari della Croce Rossa e del servizio Hospice Caritas, che sono state scelte e formate proprio per questo particolare servizio”. La maggior parte dei desideri espressi ha riguardato principalmente la possibilità di rivedere per un’ultima volta una persona amata o la visita di un luogo cui si legavano ricordi particolari della propria infanzia o vita. “Il desiderio più comune è stato quello di rivedere un’ultima volta il luogo delle proprie origini, spesso anche particolari luoghi della natura, come ad esempio i laghi”, spiega Giulia Frasca, coordinatrice del progetto “Sogni e vai” all’interno del servizio Hospice Caritas. “I 33 viaggi si sono svolti nell’arco di tempo di una giornata. I luoghi più lontani raggiunti sono stati Firenze, Venezia e Davos. Il viaggio più corto è stato fatto all’interno della città di Bolzano: il 24 dicembre, un padre gravemente malato ha potuto festeggiare la vigilia di Natale con i suoi cari”. L’ospite più giovane aveva 21 anni, la più anziana 104. “Il viaggio con ‘Sogni e vai’ è completamente gratuito sia per gli ospiti sia per i loro familiari – spiega Ivo Bonamico, direttore della Croce Bianca –. La Caritas e la Croce Bianca ne assumono le spese, attingendo ai propri mezzi finanziari e garantendo la disponibilità operativa. Per la realizzazione di questi desideri si ricorre inoltre a donazioni e al sostegno finanziario esterno”. Per informazioni o per usufruire del servizio offerto dal progetto “Sogni e vai”, ci si può rivolgere al tel. 0471 444 555 oppure scrivere al sito www.sognievai.it.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy