Venezuela: Moavero, “Maduro non ha legittimità democratica, chiediamo nuove elezioni presidenziali in tempi rapidi”

“Il Governo ritiene che le elezioni presidenziali dello scorso mese di maggio in Venezuela siano inficiate nella loro correttezza, legalità ed equità e, dunque, non attribuiscano legittimità democratica a chi ne sarebbe risultato vincitore, Nicolás Maduro. Di conseguenza, il Governo chiede con fermezza nuove elezioni presidenziali nei tempi più rapidi possibili”. Lo ha affermato il ministro degli Affari esteri, Enzo Moavero Milanesi, durante le comunicazioni a Montecitorio sui recenti sviluppi della situazione in Venezuela. Quelle che l’Italia chiede per il Venezuela, ha proseguito Moavero, “devono essere elezioni libere, trasparenti e credibili; devono svolgersi in condizioni di piena democrazia e giustizia, con tutte le garanzie della comunità internazionale. Gli elettori venezuelani devono tornare padroni di scegliere chi li rappresenta e governa”. Il ministro ha anche sottolineato che “il Governo è preoccupato per l’emergenza umanitaria che ha colpito il Venezuela, sta operando per favorire soluzioni non conflittuali”. Infatti, “l’Italia è concretamente impegnata sia nelle sedi multilaterali che con interventi diretti attraverso appositi fondi”. Moavero ha anche ribadito che “il Governo considera inaccettabile e condanna fermamente ogni tipo di violenza, violazione delle libertà fondamentali e dei diritti umani. Si esprime a favore di una soluzione pacifica e inclusiva, auspicando una riconciliazione nazionale di piena democrazia”. Infine, ha evidenziato come “il Governo si sta attivando affinché siano tutelati la sicurezza e gli interessi dei nostri connazionali residenti in Venezuela e delle aziende italiane. È un dovere verso i nostri compatrioti che si trovano in questo Paese in una situazione così difficile, così come verso la comunità di origine italiana del Venezuela”.

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