Parlamento Ue: studi radio intitolati a Megalizzi e Orent-Niedzielski. Tajani, “Pronti a difendere i loro e nostri valori”

(Strasburgo) Una targa apposta all’ingresso dello studio radiofonico del Parlamento europeo a Strasburgo ricorda, da oggi, Antonio Megalizzi e Bartosz Orent-Niedzielski, i due giovani giornalisti rimasti vittima dell’attentato di Strasburgo, avvenuto l’11 dicembre scorso nella città alsaziana, in cui persero la vita 5 persone. Il presidente Antonio Tajani ha accolto familiari e colleghi dei giornalisti che, ha detto, “hanno lavorato tra noi, erano benvoluti da tutti, ed erano parte della nostra famiglia qui a Strasburgo e a Bruxelles”. “Non possiamo rimarginare le ferite del vostro cuore”, ha detto il presidente rivolgendosi a familiari ed amici, ma nessuno dimenticherà Antonio e Bartosz, il cui progetto” informativo ed europeista “è ripartito”. I colleghi di Europhonica, circuito di radio universitarie, sono infatti a Strasburgo a seguire i lavori dell’Assemblea Ue per informare giovani e universitari sull’Unione europea. “L’Europa non è il Parlamento, l’Europa non è la Commissione”, ha aggiunto Tajani; l’Europa “sono i valori, i nostri valori – pace, diritti, libertà e democrazia – per i quali si sono spesi questi giovani e che condividiamo e siamo pronti a difendere. Così vivrà la memoria di Antonio e Bartosz”.

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