Rapporto Bes: Istat, in lieve aumento la fiducia verso gli altri. Si interrompe il trend negativo della partecipazione civica e politica

La quota di popolazione che esprime fiducia verso gli altri, pur continuando a rimanere molto bassa, registra un lieve aumento raggiungendo il 21% nel 2018 (19,8% nel 2017). Migliora anche la quota di popolazione che dichiara di essere coinvolta in attività di partecipazione sociale – dal 22,8% del 2017 al 23,9% del 2018 – mentre si interrompe il trend negativo della partecipazione civica e politica iniziato nel 2014. Lo certifica oggi l’Istat diffondendo la settima edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes).
Nel 2018, spiega l’Istat, è rimasto stabile la soddisfazione per le relazioni familiari (33,2%) e amicali (23,2%) e, dopo il calo registrato nel 2017, si stabilizza anche la quota di popolazione che dichiara di avere parenti, amici o vicini su cui contare (80,8%). “Per tutti gli indicatori – si legge –, le differenze territoriali sono particolarmente accentuate e a svantaggio del Mezzogiorno”.
Sempre nel 2018, la fiducia in alcune istituzioni è migliorata ma il voto medio rimane sotto la sufficienza: 4,4 per il Sistema giudiziario, 3,8 per il Parlamento nazionale e 2,7 per i Partiti politici. Permane su livelli elevati, ma stabili nell’ultimo anno, la fiducia nelle Forze dell’ordine (voto medio 6,6) e nei Vigili del fuoco (voto medio 8).
L’Istat ha poi rilevato che nel 2018 è proseguita la riduzione del tasso di omicidi congiuntamente al lieve miglioramento degli indicatori che misurano i reati predatori (furti in abitazione, scippi e borseggi). “Si conferma – spiega il rapporto – la necessità di una particolare attenzione nei confronti delle violenze di genere”.

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