Leonardo da Vinci: Custodia di Terra Santa, a Gerusalemme una mostra sullo scienziato a 500 anni dalla scomparsa

“Scienziato, pittore, scrittore… Leonardo da Vinci era tutto questo e molto di più”. A 500 anni dalla sua scomparsa la Custodia di Terra Santa ne celebra la grandezza e il genio con la mostra “Five Centuries since Leonardo da Vinci (1519-2019). Science and Technology in the Renaissance books owned by the Library of the Custody of the Holy Land in Jerusalem”, allestita press il Foyer della Custodia a Gerusalemme (New Gate) e aperta al pubblico dal 4 all’8 novembre. I visitatori, spiegano gli organizzatori, “sono guidati tra le discipline più care e familiari a Leonardo, in un percorso suddiviso per sezioni tematiche: scienze della terra, geografia e astronomia, botanica e zoologia, medicina e, infine, geometria e architettura. La mostra si conclude con un’opera significativa dedicata alla divina proporzione, scritta dall’italiano Luca Pacioli, francescano e collaboratore dello stesso Leonardo”. “Un modo inedito di raccontare la storia della scienza e della tecnica attraverso antiche e preziose edizioni ricche di bellissime e dettagliate illustrazioni a stampa. Gli oltre 30 volumi esposti, tutti pubblicati tra il XV e il XVII secolo in Europa e oggi conservati presso la Biblioteca generale della Custodia di Terra Santa, testimoniano – aggiungono i francescani – l’enorme evoluzione dei saperi tra Medioevo e Rinascimento, l’incontro tra cultura greca, latina e araba, tra innovazione e tradizione”. La mostra nasce all’interno del progetto “Libri ponti di pace”, creato dal Creleb dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con la Custodia di Terra Santa e con Ats pro Terra Santa.

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