This content is available in English

Ue: audizioni commissari, bilancio della prima settimana tra promossi, bocciati e rimandati

(Bruxelles) Si è chiusa ieri sera tardi la prima settimana di audizioni dei commissari designati a far parte della squadra di Ursula von der Leyen. All’esame delle competenti commissioni parlamentari sono passati 19 commissari (nella foto il greco Margaritis Schinas), per altri 5 le audizioni sono fissate lunedì 7 e martedì 8 ottobre. Due designati – l’ungherese e il romeno, Laszlo Trocsanyi e Rovana Plumb – non sono stati ritenuti idonei e quindi saranno fissate audizioni per i nuovi nomi indicati dai rispettivi governi: Dan Nica per la Romania, Oliver Verhelyi per l’Ungheria. Fra coloro che sono stati ascoltati in Parlamento, tutti hanno passato la prova (tre ore di botta e risposta coi deputati, dopo aver compilato un lungo questionario scritto) con voto favorevole della commissione parlamentare, tranne tre: Sylvie Goulard (Francia, delega al mercato unico), Janusz Wojciechowski (Polonia, agricoltura), Ylva Johansson (Svezia, affari interni). Per questi è attesa una audizione ulteriore. A favore del candidato italiano, Paolo Gentiloni, sentito ieri, si sono espressi tutti gli eurodeputati della commissione per gli affari economici e monetari (nonostante le critiche giunte da alcuni di essi, in particolare dai popolari) tranne quelli della destra nazionalista e della sinistra radicale. Il 7 e l’8 ottobre, dunque, sarà la volta degli esami per Frans Timmermans (Green Deal), Vera Jourova (valori e trasparenza), Josep Borell (Alto rappresentante per gli affari esteri e la sicurezza), Valdis Dombrovskis (lavoro e affari sociali), Margrethe Vestager (era digitale).

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy