Carceri: San Vincenzo de’ Paoli, consegnato nella casa circondariale di Matera il Premio Carlo Castelli

Si è svolta ieri nella Casa circondariale di Matera la cerimonia conclusiva del XII Premio Carlo Castelli per la solidarietà, concorso letterario destinato ai detenuti delle carceri italiane promosso dalla Società di San Vincenzo de’ Paoli con il patrocinio di Senato della Repubblica, Camera dei deputati, ministero della Giustizia, Università europea di Roma, Fondazione Matera Basilicata 2019 e con il riconoscimento di una speciale medaglia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Media partner: L’Osservatore Romano. “Ogni anno – osserva Antonio Gianfico, presidente della Federazione nazionale di San Vincenzo de’ Paoli – riceviamo centinaia di testi dai reclusi di tutte le carceri italiane” e “dagli scritti pervenuti emerge un’umanità soffocata dalla sofferenza, un’umanità che si confronta con quella del vicino, cercando di abbattere il muro del pregiudizio, di comprendere e valorizzare le differenze”. Queste le tre opere premiate: “Per chi muore, per chi rimane” di Carmelo Gallico (C.C. Tolmezzo – Udine); “Riscoprire i rapporti di buon vicinato” di Alessandro Cozzi (C.R. Milano – Opera); “Un padre” di Alessandro Crisafulli (C.R. Milano – Opera). Ai tre vincitori vanno rispettivamente 1.000, 800 e 600 euro, con il merito di finanziare anche un progetto di solidarietà. In aggiunta ai premi, a nome di ciascuno dei tre vincitori saranno devoluti, 1.000 euro per finanziare la costruzione di un’aula scolastica a Lurhala (Congo); 1.000 euro per un progetto formativo e di reinserimento sociale di un giovane dell’Istituto penale minorile di Bari; 800 euro per l’adozione a distanza di un bambino della Bolivia per 5 anni.

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