Lavoro: Istat, a dicembre il tasso di disoccupazione ancora in calo (10,3%) ma sale quello giovanile (31,9%). In calo gli inattivi

A dicembre 2018 il tasso di disoccupazione si è attestato al 10,3% (-0,2 punti percentuali), quello giovanile sale leggermente al 31,9% (+0,1 punti). Lo comunica oggi l’Istat, diffondendo i dati provvisori su “Occupati e disoccupati” a dicembre 2018.
A dicembre, l’Istat stima un lieve calo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,1%, pari a -16mila unità). La diminuzione si concentra tra le donne ed è distribuita tra tutte le classi di età ad esclusione dei 25-34enni che registrano un aumento di 28mila. Il tasso di inattività resta stabile al 34,3%. “La diminuzione piuttosto contenuta dell’inattività registrata a dicembre – rileva l’Istituto nazionale di statistica – non consente di tornare ai minimi storici toccati ad aprile e giugno 2018”.
Nel quarto trimestre alla crescita degli occupati si associa quella delle persone in cerca di occupazione (+2,4%, pari a +63mila) mentre calano gli inattivi (-0,8%, -100mila).
Su base annua, invece, l’occupazione cresce dello 0,9%, pari a +202mila unità. “L’espansione – spiega l’Istat – interessa entrambe le componenti di genere, i lavoratori a termine (+257mila) e gli indipendenti (+34mila), mentre continua il calo dei dipendenti permanenti (-88mila)”. Nell’arco di un anno aumentano gli occupati tra i 15-24enni (+36mila) e gli ultracinquantenni (+300mila), mentre si registra una flessione tra i 25-49enni (-135mila). Al netto della componente demografica si stima un segno positivo per la variazione occupazionale di tutte le classi di età.
Nei dodici mesi, la crescita degli occupati si accompagna al calo dei disoccupati (-4,8%, pari a -137mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,5%, -197mila).

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