Papa a Panama: cerimonia di apertura Gmg, “il padre della menzogna preferisce un popolo diviso e litigioso”. “Incontrarsi non è mimetizzarsi”. “Un applauso a Papa Benedetto!”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

“Il padre della menzogna preferisce un popolo diviso e litigioso, a un popolo che impara a lavorare insieme”. Lo ha detto il Papa, che nel suo terzo discorso a Panama, per la cerimonia di accoglienza e apertura della Gmg, nel Campo Santa Maria Antigua della Cinta Costera, ha definito i giovani “veri maestri e artigiani della cultura dell’incontro”. “Con i vostri gesti e i vostri atteggiamenti, coi vostri sguardi, desideri e soprattutto la vostra sensibilità, voi smentite e screditate tutti quei discorsi che si concentrano e si impegnano nel creare divisione, nell’escludere ed espellere quelli che ‘non sono come noi’”, l’omaggio di Francesco: “E questo perché avete quel fiuto che sa intuire che il vero amore non annulla le legittime differenze, ma le armonizza in una superiore unità”, ha proseguito citando Benedetto XVI. “Ci sta guardando, mandiamogli un applauso!”, l’invito a braccio: “Un applauso a Papa Benedetto da tutto il Panama!”. “Voi ci insegnate – ha proseguito il Papa – che incontrarsi non significa mimetizzarsi, né pensare tutti la stessa cosa o vivere tutti uguali facendo e ripetendo le stesse cose, ascoltando la stessa musica o portando la maglia della stessa squadra di calcio. No, questo no. La cultura dell’incontro è un appello e un invito ad avere il coraggio di mantenere vivo un sogno comune. Sì, un sogno grande e capace di coinvolgere tutti. Il sogno per il quale Gesù ha dato la vita sulla croce e lo Spirito Santo si è riversato e ha marchiato a fuoco il giorno di Pentecoste nel cuore di ogni uomo e di ogni donna, nel tuo e nel mio, nella speranza che trovi spazio per crescere e svilupparsi. Un sogno chiamato Gesù, seminato dal Padre con la fiducia che crescerà e vivrà in ogni cuore. Un sogno concreto, che è una persona, che scorre nelle nostre vene, fa trasalire il cuore e lo fa sussultare ogni volta che ascoltiamo: ‘Amatevi gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avrete amore gli uni per gli altri’”.

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