Cybersecurity: Policlinico Gemelli, al via un progetto europeo sulla protezione delle infrastrutture ospedaliere e sanitarie dagli attacchi informatici

Lunedì 21 e martedì 22 gennaio presso il Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma si avvia ufficialmente il progetto europeo Panacea sulla protezione delle infrastrutture ospedaliere e sanitarie dagli attacchi informatici. “Un pericolo reale per gli ospedali sia per la privacy del paziente che per il loro stesso funzionamento – si legge in una nota diffusa oggi – . Il tema della cybersecurity declinato nella vita degli ospedali riguarda la sicurezza delle attività cliniche, in particolare quelle dell’urgenza, contro gli attacchi informatici ed è il cuore del progetto europeo Panacea. “Nel complesso sistema di infrastrutture ‘critiche’ – spiega Daniele Gui, coordinatore del progetto -, dalle quali dipende lo svolgersi regolare della vita civile e la cui perdita di funzione può causare danni gravi alla nostra società, è oggi entrato anche il sistema sanitario, ad ulteriore prova del significato e dell’importanza che il diritto alla salute riveste nelle nostre società”. Il progetto svilupperà molti temi e in particolare un sistema di simulazione delle numerose postazioni informatiche presenti nella struttura ospedaliera. La simulazione sarà esaminata giorno e notte da “un’intelligenza esperta” che indagherà le eventuali falle nella sicurezza o i punti deboli da rinforzare nel sistema reale. L’ospedale ed in particolare le attività connesse all’urgenza costituiranno un’area di prova di resistenza agli attacchi informatici simulati da esperti per verificare l’efficacia delle soluzioni di difesa proposte da Panacea. Il progetto, della durata di 36 mesi, sarà attuato sotto la direzione e il coordinamento dell’Università Cattolica in sinergia con la Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Ircss, e vedrà coinvolti 15 fra Università, enti e aziende europee.

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