Cesare Battisti: Salvini, “una giornata che si aspettava da 37 anni”. “Riscontri positivi per altri terroristi che non stanno scontando la loro pena in Italia”

(Foto: Presidenza del Consiglio dei ministri)

“Una giornata che si aspettava da 37 anni. C’è voluta grande bravura da parte degli investigatori e delle Forze dell’ordine italiane, un po’ di fortuna e la collaborazione di Paesi amici”. Lo ha affermato il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, durante la conferenza stampa in cui a Palazzo Chigi, con il premier Conte e il ministro Bonafede, ha fatto il punto sull’arresto e il trasferimento a Rebibbia di Cesare Battisti.
“Stiamo lavorando sulle altre decine di terroristi che non stanno scontando la loro pena come avrebbero dovuto in un carcere italiano”, ha assicurato Salvini, rivelando che “su alcuni di questi abbiamo già elementi e riscontri positivi. Contiamo che la galera per Battisti non sia l’unica e l’ultima che riguarda un terrorista che deve scontare la sua pena in Italia”.

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