Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Migranti, 51 sbarcano in Calabria, arrestati due presunti scafisti. Trump in Messico ribadisce, “la barriera di confine ci vuole”

(Foto: AFP/SIR)

Migranti. Ue pronta a incontrare l’Italia sui ricollocamenti
Il Commissario Avramopulos è disposto ad incontrare il governo italiano per discutere di misure supplementari che possano essere prese per regolare il problema” dei ricollocamenti dei migranti al livello europeo. Lo ha affermato una portavoce della Commissione europea aggiungendo che “la Commissione europea è sollevata dopo che si è trovata una soluzione per Malta” sui casi delle navi Sea Watch e Sea Eye. Intanto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, torna ad attaccare via tweet il governo maltese. “Nessuna lezione da Malta, che per anni ha chiuso gli occhi e ha permesso che barchini e barconi si dirigessero verso l’Italia. La musica è cambiata, in Italia si arriva solo col permesso. Abbiamo già accolto anche troppo, che gli altri si sveglino. #portichiusi!”.

Migranti/2. In 51 sbarcano in Calabria, arrestati due presunti scafisti
51 migranti di etnia curda sono stati soccorsi lungo la costa nella frazione Torre del Comune di Melissa, nel crotonese, dove sono giunti a bordo di una imbarcazione a vela. La barca si è incagliata a pochi metri dalla spiaggia nei pressi di un hotel. Le urla dei migranti hanno svegliato alcuni dei residenti della zona. Il sindaco di Melissa Gino Murgi e diversi cittadini si sono immediatamente prodigati per trarre in salvo le persone. È stata anche utilizzata l’imbarcazione di salvataggio in dotazione all’hotel per il periodo estivo per portare al sicuro le sei donne e i quattro bambini, tra i quali un neonato, che erano a bordo. L’hotel ha poi messo a disposizione la sua struttura per soccorrere le persone e permettere loro di potersi asciugare e cambiarsi usando stufe, phon e coperte. Sul posto sono giunte le forze di polizia per gli adempimenti di rito.

Calcio. Polizia di Las Vegas chiede l’esame del Dna a Cristiano Ronaldo
La polizia di Las Vegas ha ordinato che l’attaccante della Juventus Cristiano Ronaldo si sottoponga all’esame del Dna. Lo scopo è quello di confrontare i risultati del test con le tracce di Dna che sono state rinvenute sugli abiti dell’ex modella statunitense Kathryn Mayorga, che lo accusa di violenza sessuale. La notizia è stata pubblicata sul Wall Street Journal, che cita fonti delle forze dell’ordine. Il caso dei presunti abusi di Cristiano Ronaldo è stato riaperto dalla polizia di Las Vegas nell’autunno dell’anno scorso, dopo che la Mayorga denunciò il calciatore, accusandolo di violenza sessuale nei suoi confronti. I fatti – sempre negati fermamente dallo stesso Ronaldo e dal proprio entourage – risalirebbero al 2009. Secondo l’accusa, il calciatore avrebbe pagato 375mila dollari alla donna per ottenere il suo silenzio.

Usa. Trump in Messico ribadisce, “la barriera di confine ci vuole”
Trump, in prima linea nella guerra del muro, quello che vuole far costruire a tutti i costi sul confine col Messico. Il presidente Usa si è recato in visita in Messico dove ha incontrato la polizia di frontiera, i dirigenti locali, ispezionato il valico ma non le strutture che accolgono gli immigrati. L’inquilino della Casa Bianca ribadisce che le guardie di frontiera hanno assoluto bisogno della barriera, non importa se verrà fatta in cemento o acciaio, ma la barriera ci vuole. “Il muro al confine col Messico possiamo costruirlo noi se il governo federale ci rimborsa”: è stata intanto l’offerta fatta dal vice governatore del Texas Dan Patrick a Donald Trump durante la sua visita al confine. Il Texas ha 1200 miglia di confine col Messico.

Francia. Fine del processo al cardinale Barbarin, sentenza il 7 marzo
La parola fine sul processo al cardinale Barbarin e ad altri cinque religiosi della diocesi lionese verrà messa il 7 marzo, alla lettura della sentenza. La procura non ha chiesto alcuna condanna nei confronti dell’arcivescovo, accusato di omessa denuncia di violenze sessuali su minori, perché parte dei fatti sono prescritti e altri non sono stati accertati a sufficienza. Delusione esprimono le parti civili del processo mentre la difesa, che ha condannato la mediaticità del processo, ha sempre negato che ci sia stato dolo nel comportamento del cardinale, che anzi avrebbe incoraggiato la giustizia a procedere. “Bisogna sempre considerare gli altri come un fine e non un mezzo”, le parole dell’avvocato di Barbarin, Jean-Felix Luciani. “Qui Barbarin è considerato come un mezzo”.

Sanità. Beppe Grillo e Renzi firmano patto per la scienza
Ci sono anche Beppe Grillo e Matteo Renzi fra i firmatari di un “patto per la scienza” proposto dall’immunologo Roberto Burioni per sostenere la ricerca scientifica e contrastare la pseudomedicina. Lo ha annunciato lo stesso Burioni sul proprio sito Medicalfacts. “Oggi è successa una cosa molto importante: Beppe Grillo (sul suo blog) e Matteo Renzi hanno sottoscritto (insieme a molti altri), un patto a difesa della scienza – scrive il medico -. Perché ci si può dividere su tutto, ma una base comune deve esserci. Perché non ascoltare la scienza significa non solo oscurantismo e superstizione, ma anche dolore, sofferenza e morte di esseri umani”.

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