Ue: Gruppo Spinelli, manifesto per una Unione federale. Democrazia liberale, solidarietà e ruolo della legge

Andrew Duff

(Bruxelles) “Un manifesto per mostrare la via verso una Unione federale basata sui valori della democrazia liberale, la solidarietà e il ruolo della legge”, è quello che il gruppo interparlamentare Altiero Spinelli propone al Parlamento e alla Commissione Ue che nasceranno dalle elezioni europee del maggio 2019. Nel contesto di una unione “resa più debole e più povera da Brexit” e “oggetto di attacco dai nazionalisti e dai populisti”, spiega il presidente Andrew Duff, il gruppo Spinelli presenta alcune riforme costituzionali dell’Ue nel senso di una “maggiore integrazione”, per una Europa “post-nazionale”. Ciò significa creare un “governo effettivo e responsabile per una legislatura più forte”, che abbia anche il potere di riscuotere tasse ed emettere eurobond, un Consiglio dei ministri guidato dal Consiglio europeo, abolendo così la presidenza di turno, e una “corte suprema federale” che sia evoluzione dell’attuale Corte di giustizia. Nell’Ue del gruppo Spinelli le città e le regioni avrebbero un ruolo più marcante nella governance dell’Ue e ci sarebbe spazio per una “membership associata”, riservata a Paesi come Norvegia, Svizzera, Islanda e Regno Unito che scelgono di non appartenere “all’unione federale”. Sono già oltre 7.600 le firme di adesione al manifesto, che si può sottoscrivere sul sito web del Gruppo Spinelli.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy