Germania: commercio solidale Vinty’s, abiti popolari di seconda mano per progetti umanitari. Sostegno al Jesuits Refugee Service

La catena di commercio solidale di abiti di seconda mano Vinty’s, in accordo con diverse istituzioni caritatevoli, sostiene progetti umanitari locali ed internazionali donando parte dell’incasso per ogni capo venduto. In particolare con gli abiti tradizionali che assicurano agli acquirenti un risparmio di circa 300 euro. E la compravendita dei classici “dirndl”, gli abiti popolari di origine bavarese, confezionati con tessuti di alta qualità, con inserti ricamati a mano e bottoni preziosi, oltre ai pantaloni in pelle di cervo, aumenta durante l’estate per le feste e sagre popolari e continua sino alla conclusione dell’Oktoberfest. I negozi Vinty di “Aktion Hoffnung” (Azione speranza) a Monaco, Augusta ed Ettringen esprimono questo concetto: dirndl di qualità, usati ma rispettosi della tradizione, non lisi e non sporchi, ma che meritano una seconda vita e che sosterranno progetti educativi destinati a rifugiati in Iraq. “C’è una grande richiesta di vestiti – dice Agnes Fuchsloch, responsabile dei tre Vinty’s Shops di Aktion Hoffnung – e con i nostri negozi di seconda mano diamo la possibilità alle persone di trovare i loro costumi”. Tutti cercano un dirndl speciale per l’Oktoberfest: “Con la nostra moda vintage, ci rivolgiamo soprattutto ai clienti più giovani”, dice Fuchsloch, sottolineando l’orientamento sociale di Vinty.
Per ogni vendita parte del ricavato va all’affitto del negozio e al personale: il resto viene destinato ai singoli progetti di sviluppo. Quest’anno, con una somma di 30mila euro, verrà promosso il progetto internazionale di alfabetizzazione del Jesuits Refugee Service.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy