“Bisogna proseguire sulla strada tracciata dal Reddito di inclusione, all’apparenza una piccola riforma che invece sta aiutando migliaia di famiglie colpite duramente in questi anni di crisi economica e che può innovare in modo profondo il nostro modello di welfare”. Lo ha detto Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, invitato a Cortona all’incontro di Area Dem. “Sulle pensioni d’oro certamente va fatta chiarezza – ha aggiunto -, ma oggi la vera necessità è trovare il coraggio di riformare il sistema pensionistico adeguandolo alle sfide contemporanee. Una delle proposte di legge su cui stiamo lavorando – e che presenteremo nel nostro annuale incontro di studi – è per esempio la Pensione di inclusione, che garantirebbe un minimo vitale universale”. Secondo Rossini, però, “contemporaneamente si dovrebbe intervenire sulla frattura generazionale perché servono politiche per i giovani”. “Tra queste è bene intervenire sui Centri per l’impiego connettendoli coi servizi del territorio accreditati per la formazione professionale, con un patto virtuoso tra pubblico e privato”.