Un percorso lungo un mese e che si concluderà il prossimo 4 ottobre, festa di san Francesco, sta portando la lampada della pace fraterna attraverso alcuni comuni della diocesi di Palestrina (Rm). “L’iniziativa è nata dieci anni fa” spiega al Sir padre Virgilio Maurizi, della fraternità di Bellegra, dove il convento francescano è legato alla memoria di una visita di san Francesco nel 1223, durante un suo viaggio verso il Sacro Speco di Subiaco. “Viene riproposta ogni anno in vista della festa di san Francesco. La lampada gira nei paesi vicini e resta una settimana in ogni parrocchia. C’è l’accoglienza con il sindaco del comune ospitante e poi vari incontri e momenti di preghiera. Il filo conduttore è il messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale della pace, che quest’anno riguarda l’accoglienza di migranti e rifugiati”. Partita dal santuario di san Francesco, la lampada quest’anno è stata ospitata a Rocca Santo Stefano, Bellegra, Olevano Romano, in questi giorni è a San Vito Romano, sabato arriverà a Pisoniano, prima di tornare nel luogo del Sacro ritiro di san Francesco il pomeriggio del 4 ottobre. Lì sarà accolta da sindaci e parroci dei comuni che hanno partecipato all’iniziativa. “Dopo la celebrazione della messa, presieduta dal vicario diocesano mons. Felicetto Gabrielli, la lampada sarà riposta nella cappella di San Francesco”, conclude padre Maurizi.