“Ringrazio Dio fonte di ogni dono perfetto che si è chinato sulla mia povera persona per rendere saldo il mio cuore nel servizio episcopale”. Si è aperto con queste parole il discorso di ringraziamento pronunciato questa mattina da mons. Roberto Farinella, vescovo di Biella, al termine della celebrazione eucaristica nel corso della quale, nella cattedrale di Ivrea, ha ricevuto l’ordinazione episcopale per le mani di mons. Edoardo Cerrato, di cui è stato strettissimo collaboratore in questi ultimi anni nei diversi incarichi ricoperti nella diocesi eporediese.
Mons. Farinella ha ringraziato Papa Francesco – il cui “esempio è luce per tutti” – e ha rivolto “un pensiero” al Papa emerito Benedetto XVI “che offre la sua preghiera per tutta la Chiesa”. La lunga serie di ringraziamenti è proseguita rivolgendosi ai vescovi e ai cardinali che hanno preso parte alla celebrazione e a quelli che, non potendo essere presenti, non hanno fatto mancare “la vicinanza e la preghiera”.
“Saluto con grande affetto i miei nuovi fratelli e sorelle della Chiesa di Biella”, ha detto poi il loro nuovo pastore, assicurando che “per tutti già prego e tutti spero di conoscere presto, nell’ormai imminente inizio del mio ministero pastorale a Biella”.
Non è mancata, poi, la gratitudine espressa a famigliari e amici, alle “tante persone semplici incontrate nel mio cammino umano e sacerdotale, dedite al bene e alla leale fraternità”. Con commozione, mons. Farinella ha voluto ricordare il seminario diocesano e “i seminaristi che sono stati il tratto essenziale del mio ministero, la bella e appassionante ragione della mia gioia”.
“Si apre una nuova fase della mia vita”, ha osservato il neo vescovo, ma “niente è cancellato, tutto è custodito dall’Amore di Dio. Ciascuno sappia di essere sempre amico gradito”. “La fede – ha concluso mons. Farinella – è sequela di Gesù. Camminiamo nella sua gioia”.