“’Una generazione narra all’altra le tue opere’ (Sal 145,4). Famiglia e Chiesa, insieme per educare”: è il tema del piano pastorale della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno per l’anno 2018-2019, presentato ieri dal vescovo mons. Mariano Crociata nel corso dell’assemblea diocesana che si è svolta a Latina. L’intervento di mons. Crociata è partito da un’analisi della realtà ecclesiale: “Abbiamo bisogno di una parrocchia che diventi comunità per introdurre alla fede le nuove generazioni”. In questo compito, è fondamentale il contributo delle famiglie: “Con tutte le difficoltà che coppie e famiglie soffrono oggi, ci sono ancora tante famiglie che si sforzano di condurre una esistenza cristiana esemplare – ha detto ancora Crociata. – Con il loro aiuto proveremo a dare un nuovo stile, familiare e comunitario, alle nostre parrocchie, a introdurre le nuove generazioni nel senso della fede e della vita cristiana, e perfino a incoraggiare le famiglie in difficoltà ad avere fiducia nella possibilità di superarle”., L’approccio pastorale con le nuove generazioni si realizzerà attraverso un progetto per l’iniziazione cristiana che il vescovo di Latina ha chiamato “Zero-Diciotto”, nato dalla convinzione che il “completamento dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi si inserisca in un percorso unitario e continuo che comincia dai bambini e arriva fino alla loro maturità”. Sul fronte delle famiglie, tre sono gli impegni che mons. Crociata ha tracciato per il nuovo anno pastorale: individuare coppie che già collaborano o che possono essere coinvolte nelle attività parrocchiali, riflettere sul ruolo delle relazioni a livello familiare e di comunità cristiana, rendere sempre più partecipi le famiglie e tutta la parrocchia del percorso di iniziazione cristiana dei ragazzi.