Corte diritti umani: il giudice italiano Guido Raimondi confermato presidente

Il presidente della Corte di Strasburgo Raimondi ritratto con il Presidente della Repubblica italiana Mattarella

È stato rinnovato oggi il mandato al giudice italiano Guido Raimondi come presidente della Corte europea dei diritti umani. Raimondi era stato eletto presidente della Corte il 1° novembre 2015; il magistrato è stato riconfermato nel suo incarico fino al 4 maggio 2019 quando giungerà a termine anche il suo mandato di giudice della medesima Corte. Nato a Napoli nel 1953, Raimondi era stato eletto giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa nel gennaio 2010.

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