Un tracciato unico che tocca i luoghi di culto delle diverse confessioni religiose della capitale – basilica di San Pietro, moschea, sinagoga, chiese valdese e ortodossa – per unirli in un abbraccio ideale e concludersi di nuovo a San Pietro. E’ quello della Rome Half Marathon Via Pacis in programma domenica 23 settembre e presentata oggi nella capitale, al Colosseo. A promuovere la manifestazione – 21,097 km per la Half Marathon e 5 km per la Run for Peace, corsa amatoriale non competitiva – Roma Capitale e Pontificio Consiglio della cultura in collaborazione con Federazione italiana di atletica leggera (Fidal). Di “gesto sportivo universale che unirà simbolicamente religioni e culture diverse nel nome del rispetto e del dialogo” ha parlato Alfio Giomi, presidente Fidal, secondo il quale “oggi più che mai c’è bisogno di questo. Lo sport è una grande agenzia educativa, la Fidal non può che essere in prima linea”. La sovrintendente Alfonsina Russo ha sottolineato il significato della presentazione al Colosseo, “luogo sacro da curare, mantenere e far diventare luogo simbolo di pace” e ha osservato che la Via Pacis “apre la città e i monumenti al mondo”. Secondo l’assessore allo sport Daniele Frongia “è importante accendere i riflettori sui valori che lo sport porta con sé” e al tempo stesso diffondere “un messaggio di pace e solidarietà”. Per l’occasione, dal 20 al 23 settembre Piazza del Popolo si trasformerà in un grande villaggio dell’atletica leggera. Quattro giorni da vivere con Run Fest, il grande evento della Fidal dedicato interamente al mondo dell’atletica. Inoltre, grazie ad una partnership tra gli organizzatori con il Mibac e i Musei vaticani, gli iscritti alla manifestazione avranno l’opportunità di visitare una serie di musei gratis o a prezzo agevolato. Quest’anno è stato inoltre lanciato un progetto charity al quale hanno aderito oltre 2.500 runner. La gara verrà trasmessa in differita su Rai sport e Radio Rai 2.