Si apriranno domenica prossima, 5 agosto, e proseguiranno fino al 16 i festeggiamenti in onore di san Rocco nella chiesa parrocchiale di Campodimele (arcidiocesi di Gaeta). Dopo il patrono sant’Onofrio e il titolare della parrocchia, san Michele Arcangelo, la festa in onore di san Rocco è quella più sentita e partecipata dalla piccola comunità cristiana di Campodimele, celebre per la longevità della vita e il numero ridotto di abitanti, tanto da risultare tra i Comuni più piccoli d’Italia. Quest’anno la festa si arricchirà di un momento particolare. “La venerazione di san Rocco, riconosciuto da tutti come il santo della carità e del servizio disinteressato verso i fratelli bisognosi e sofferenti – spiega il passionista padre Antonio Rungi – si arricchisce di una nuova statua, che riproduce il santo della carità e della solitudine”. La statua sarà benedetta domenica alle 11, durante la messa. Il programma delle celebrazioni è scandito da momenti di preghiera e celebrazioni eucaristiche dedicate a san Rocco e a Maria Assunta. Giovedì 16 agosto, festa di san Rocco, durante la messa delle 8.30 saranno benedetti i pani, mentre al termine della messa delle 11 ci sarà la processione con la nuova statua del santo, accompagnata dalla banda musicale “Città di Itri”. La sera, dalle 18, vespri solenni, santa messa e preghiera di affidamento al santo. “San Rocco, il pellegrino della carità, come è definito il santo originario della Francia – conclude p. Rungi –, sia di esempio a tutti gli uomini di buona volontà a vivere in profondità il Vangelo della carità e della solidarietà, amando, servendo e perdonando”.