“L’Archivio concorre a ricostruire circostanze del passato per purificare la memoria storica e per la ricerca della verità a 360 gradi”. Lo ha detto Giampaolo Rigotti, archivista della Congregazione per le Chiese orientali, intervenendo a Frascineto all’Assemblea diocesana dell’Eparchia di Lungro. Trattando il tema “L’Eparchia di Lungro nelle fonti dell’Archivio storico della Congregazione per le Chiese Orientali”, Rigotti ha compiuto un excursus dei documenti presenti in Archivio dagli anni precedenti all’istituzione della diocesi di rito orientale, avvenuta nel 1919, fino al 1939, soffermandosi in particolare sull’episcopato di monsignor Giovanni Mele. “In Archivio è presente un corpus documentario di migliaia di scritti a disposizione e che hanno uno straordinario valore storico. Le fonti di Archivio giovano a ritrovare le tracce del cammino dell’Eparchia”. Rigotti ha evidenziato che in particolare “quando ci sarà l’apertura degli archivi relativi al pontificato di Pio XII ci sarà una gran mole di documenti da consultare”. Analizzando le fonti d’archivio, l’archivista ha sottolineato come “la dimensione dell’ecumenismo è sempre stata ben presente nel corso della storia dell’Eparchia”, specificando come durante l’episcopato di mons. Mele “ciò ha favorito l’impegno dell’allora Vescovo per una maggiore formazione del clero diocesano”.