Religiose: sr. Albina Dal Passo nuova madre generale delle suore della Provvidenza per l’infanzia abbandonata

Suor Elfinesh Teklu, suor Albina Dal Passo, card. Berhaneyesus Demerew Souraphiel (arcivescovo di Addis Abeba), suor Abebech W/Mariam, suor Teresa Bianchi, suor Tigist Ashebir

È suor Albina Dal Passo la nuova madre generale delle suore della Provvidenza per l’infanzia abbandonata. La religiosa, classe 1942, originaria di Rovigo, ma residente da anni nella casa madre di Piacenza – città nella quale mons. Francesco Torta fondò l’istituto nel 1921 – è stata eletta lo scorso 7 agosto durante il capitolo generale che si è tenuto ad Addis Abeba (Etiopia) e prende il posto di suor Carla Rebolini che ha retto la congregazione negli ultimi dodici anni, per due mandati consecutivi.
“Ho accettato – spiega suor Dal Passo – perché ho la certezza che se il Signore ha permesso che venissi eletta vuol dire che continuerà ad accompagnarmi. Ma non posso negare la grande preoccupazione per questi tempi difficili: l’età media delle suore è alta, in Italia non ci sono più vocazioni e non bastano due-tre anni per formare le nuove religiose dovendo mettere insieme culture diverse”. Le religiose, infatti, sono in tutto un centinaio, attive in Italia (Piacenza, Parma e Cremona) e in terra africana a partire da Etiopia, prima missione nel 1971, e in Kenya e Tanzania. A dicembre invece è previsto che due suore e una novizia portino il carisma del fondatore in Uganda, nella diocesi di Gulu.
Nel consiglio direttivo oltre a suor Dal Passo sono state elette suor Tigist Ashebir, vicaria, etiope ma da anni a Piacenza così come suor Teresa Bianchi, economa; suor Abebech W/Mariam e suor Elfinesh Teklu, entrambe etiopi.

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